Inaugurata la mostra sui 100 anni di basket in città. Alle 18:30 passerella in piazza Martiri con il presidente della Fip e l’allenatore dell’Italia
TERAMO – Scorre non solo nelle fotografie di pionieri in canotta ma anche nei volti di chi oggi, con qualche anno di più sulle spalle, si è rimesso in gioco, un secolo di pallacanestro in città. All’Ipogeo è stata inaugurata la mostra che gli Amici del basket hanno organizzato per accompagnare l’evento che questo pomeriggio farà riassaporare ai teramani l’odore della palla a spicchi e del parquet, a oltre 10 anni dalla scomparsa di quel team che sui campi di Serie A1 guadagnava Final Four e accesso alle Coppe europee.
Da Bebè Martorelli a Corrado Pellanera, da Iwan Bison a ‘super’ Mario Boni, passando attraverso generazioni di giocatori (i fratelli Di Francesco, Battistelli, Di Eusanio, Sbraccia, Foschini, Di Sabatino Martina, Bartolini e tanti altri), il nastro di un racconto si avvolge più volte per soffermarsi sulla passione dei teramani che riusale al 1923, 10 anni dopo la nascita del calcio in città. Una tradizione tramandata anche attraverso queste iniziative, che a settembre hanno avuto un prologo nell’intitolazione al professor Tino Pellegrini del palazzetto dello sport di Scapriano. Abbracci, strette di mano, taglio del nastro per l’esposizione che si protrarrà fino al 24 giugno (Ipogeo di piazza Garibaldi) e appuntamento a questo pomeriggio (dalle 18:30) quando sul palco di piazza Martiri, oltre ai protagonisti di questa disciplina in biancorosso, saliranno anche il presidente della Federazione italiana pallacanestro Carlo Petrucci e l’allenatore della nazionale italiana Gianmarco Pozzecco.